Siete alle prime armi col taglio e cucito?
Ti sei appena lanciata nel mondo del cucito e stai cercando una guida che consigli come usare al meglio la tua macchina da cucire e come evitare gli errori più comuni?
Qui a Contrado siamo esperti di taglio e cucito. Tutti i nostri prodotti sono realizzati a mano (e cuciti con macchina da cucire) qui nei nostri stabilimenti dove, nel corso degli anni, sarti esperti e sarti in corso di specializzazione hanno lavorato insieme per creare i vostri magnifici prodotti. Per questo motivo sappiamo di cosa parliamo quando si tratta dell’arte del cucire.
Come evitare gli errori più comuni con la macchina da cucire
Quando si è alle prime armi è normale fare degli errori, dato che le varie procedure non sono ancora chiare o non si è ancora acquisita sufficiente manualità. Imparare dai propri sbagli è spesso il modo migliore di apprendere le varie tecniche. Ma non è sempre chiaro se si sta effettivamente utilizzando la giusta procedura. Seguite questa guida su gli errori più comuni nella speranza di evitarvi inconvenienti o aiutarvi a eradicare imprecisioni di forma prima che diventino consuetudini.
Ricordate sempre che è normale fare degli errori, ma anche che la pratica è l’unico modo di apprendere, quindi è importante non rinunciare al primo intoppo ma continuare finché non si raggiunge la perfezione.
1. Prendere bene le misure prima di tagliare. Come tagliare i cartamodelli.
Qual’è l’errore? taglio inaccurato del tessuto.
Quando si tagli il tessuto con l’uso dei cartamodelli, è importante tenere in considerazione il drittofilo. Tutte le stoffe sono formate da una trama di fili, longitudinali e trasfersali. L’incrocio dei due fili ad angolo retto è chiamato drittofilo, ed è importante che la stoffa sia posizionata in drittofilo prima di tagliarla, altrimenti l’indumento non avrà una buona vestibilità e incorrerete in altri problemi durante la cucitura. Inoltre i bordi delle stoffe, le cimose, hanno una struttura diversa e quinid non devono essere tenuti in considerazione quando si taglia il tessuto. Posizionare il cartamodello in drittofilo. Stendete l’intera stoffa su una superficie piana, senza che i bordi penzolino fuori, poichè potrebbero modificare la forma della trama. Se devi tagliare nella ripiegatura della stoffa fare attenzione che anche in quel caso sia in drittofilo. Controllare sempre due volte che i modelli siano in linea, appuntate gli spilli e iniziate a tagliare.Un taglio errato può compromettere tutti i passaggi per raggiungere il lavoro finale, quindi fate attenzione.
2. Abbassare bene il piedino premi stoffa
Qual è l’errore?Uso improprio del piedino premi stoffa.
Il piedino della macchina da cucire serve a mantenere la stoffa stabile e a spingerla verso l’esterno per ottenere una cucitura precisa e omogenea. Dimenticarsi di abbassare il piedino prima di procedere alla cucitura potrebbe spingere il tessuto in tutte le direzioni e determinare grovigli e cuciture anomale.
3. Selezionare il giusto livello di tensione del filo
Qual è l’errore?Non aver controllato la tensione della bobina di filo
Ottenere la giusta tensione per il filo è una delle abilità più difficili da ottenere, persino per i sarti più esperti. La manopola per la tensione del filo vi aiuta a regolare la tensione del filo ed evita che la cucitura risultante sia irregolare o troppo “stretta”. Controllate che la bobina di filo, generalmente avvolta in senso antiorario, non presenti imperfezioni prima di procedere alla cucitura. Come ulteriore misura di sicurezza vi consigliamo di cucire su una piccola sezione di prova diversi settaggi prima di procedere alla lavorazione del capo vero e proprio, e di prendere nota di quale sia l’opzione di tensione più adatta al vostro progetto.
4. Non dimenticare dove vanno a finire le cuciture
Qual è l’errore?Fare le cuciture sul lato sbagliato del capo.
Per confezionare abiti è importante saper eseguire cuciture precise. Uno dei possibili errori, considerando che per controllare il risultato della cucitura su più sezioni si deve necessariamente rigirare la stoffa, è quello di finire per cucire il lato sbagliato del capo.
Se state confezionando un capo con della stoffa stampata è importante ricordarsi di posizionare le due facce stampate del tessuto l’una a contatto con l’altra poiché a capo ultimato si troveranno entrambe all’esterno. È inoltre importante ricordarsi di stirare la stoffa prima di iniziare la lavorazione, riducendo così il rischio di imprecisioni dovute a sgualciture e a tensione non uniforme del tessuto.
5. Scegliere dove posizionare i bottoni.
Qual è l’errore?Dimenticare di valutare dove vanno posizionati asole e bottoni.
Creare asole e fissare bottoni è anch’essa un’abilità difficile da acquisire.
La sarta Jane Marland ci ha dato il seguente suggerimento: “Non fate troppo affidamento sulle guide per asole e bottoni che trovate sui cartamodelli. Il miglior modo per trovare il giusto posizionamento dei bottoni è di indossare il capo – che si tratti di una blusa o di una camicia – e di posizionare una spilla nel punto “più pieno” del capo. Questo punto sarà utilizzato come riferimento per il bottone principale. A questo punto vi basterà semplicemente dividere la lunghezza del resto della sezione dedicata ai bottoni in parti uguali e procedere al posizionamento delle asole e bottoni.”
6. Trovare la stoffa giusta
Qual è l’errore?Scegliere una stoffa non adatta al tuo progetto
Non lasciatevi distrarre dalla bellezza di una stoffa ma tenete sempre a mente l’utilizzo che dovete farne. È facile lasciarsi persuadere a utilizzare una stoffa rispetto a un’altra basandoci semplicemente sulla sua lucentezza o sulla bellezza delle sue stampe, ma la verità è che le diverse stoffe in commercio hanno degli usi suggeriti che non vanno ignorati se si vuole ottenere un risultato ottimale. Scegliere la stoffa sbagliata e la conseguente difficoltà di lavorazione potrebbe portarvi addirittura a rinunciare al completamento del vostro capo.
7. Controllare il filo e l’ago utilizzati
Qual è l’errore?Scegliere un filo e un ago non adatti.
La scelta del filo da usare è molto importante. Per la maggior parte dei capi si suole preferire un filo 100% in poliestere per la sua estrema versatilità. Consigliamo comunque di controllare gli usi suggeriti del filo prima di iniziare il vostro progetto perché fili come rayon, seta e filo da imbastitura non sono adatti a tutti gli usi.
Esistono molti tipi di aghi da utilizzare nelle diverse situazioni. In generale gli aghi universali sono più indicati per la lavorazione di fibre naturali mentre gli aghi con punta a sfera sono più indicati nel caso di tessuti a maglia. Esistono numerosi tipi di aghi, alcuni più adatti per stoffe elastiche e alcuni più adatti per materiali più resistenti come la pelle o addirittura metallo. È buona abitudine assicurarsi sempre che filo e ago siano quelli giusti per il vostro progetto. Ogni ago dovrebbe essere utilizzato al massimo per 6-8 ore, quindi è importante ricordarsi di sostituirli a intervalli regolare per assicurarsi di avere una cucitura sempre perfetta.
8. Imparare a leggere bene i cartamodelli
Qual è l’errore?Non comprendere a pieno le istruzioni nel cartamodello e la terminologia.
Quando si seguono le indicazioni di un cartamodello è importante che tutte le indicazioni e simboli siano chiari. Ogni piccola scritta e simbolo ha un suo significato ed è stato posto li perché indispensabile nella realizzazione di quello specifico capo. Il nostro consiglio è quello di leggere alcuni articoli sulla terminologia e sui simboli usati nei cartamodelli, o chiedere aiuto a chi è più esperto, e di non semplicemente “improvvisare” per evitare di incorrere in errori grossolani e facilmente evitabili.
9. Considerare più stoffa di quella strettamente necessaria
Qual è l’errore?Non avere abbastanza stoffa per porre rimedio a eventuali errori.
Quando si è alle prime armi è normale sbagliarsi nel taglio o nel seguire il cartamodello, il che nel peggiore dei casi può portarvi a dover scartare un’intera sezione di stoffa. Al momento dell’acquisto è buona abitudine considerare sempre un po’ più di stoffa per poter poi far fronte a eventuali piccoli errori o a restringimenti inaspettati dopo il primo lavaggio.
10. Preparare bene la stoffa
Qual è l’errore?Non aver correttamente preparato la tua stoffa
Prima di imbarcarsi in un progetto bisogna conoscere le caratteristiche della stoffa e prepararla secondo specifiche indicazioni per evitare spiacevoli inconvenienti. Il Denim ad esempio deve essere lavato in lavatrice prima di essere usato, mentre la lana deve essere lavata a secco per essere lavorabile. Molte stoffe inoltre tendono a stringere al primo lavaggio, quindi è bene lavarle prima di utilizzarle per creare un capo che altrimenti, una volta utlimato, potrebbe risultare di una taglia troppo piccola per essere indossato.
11. Iniziare con un progetto semplice
Qual è l’errore?Scegliere un modello complicato quando si è ancora inesperti del cucito.
Evitate di fare il passo più lungo della gamba: Se siete ancora non troppo esperti del cucito tentare di creare capi da passerella complicati può risultare in una forte delusione oltre che in uno spreco di risorse e forza lavoro, dato che non si sono ancora propriamente acquisite le capacità essenziali del mestiere come ad esempio cucire in una linea diritta o altro. Per questo motivo vi consigliamo di cercare sempre di creare un solo progetto alla volta, e che questi primi progetti siano capi semplici da realizzare come gonne o top. Con l’esperienza imparerete dai vostri stessi errori e sarete quindi pronte alla realizzazione di capi più complicati.
12. Utilizzare gli strumenti giusti
Quale è l’errore?Utilizzare strumenti non adatti al tuo progetto.
Molti degli errori più comuni possono essere evitati semplicemente utilizzando gli strumenti giusti. Finora abbiamo solo menzionato l’importanza di utilizzare il giusto ago e il giusto filo, ma ci sono anche altri elementi da tenere in considerazione:
Forbici: Non tutte le forbici sono uguali e infatti c’è una differenza abissale tra le forbici che utilizziamo tutti i giorni e quelle destinate al taglio e cucito. Le forbici destinate al cucito devono essere AFFILATE, quindi consigliamo di destinare un paio di forbici qualità a questo unico utilizzo e soprattutto di non utilizzarle per tagliare anche piccole sezioni di carta etc perché questo potrebbe far perdere loro il filo. Uncino: Non utilizzate le forbici per rimuovere punti di cucitura errati ma utilizzate l’uncino ideato appunto per quello scopo. Gli uncini sono più rapidi e precisi e dovendo applicare meno forza nel loro uso non incorrete nel rischio di danneggiare la stoffa involontariamente.
Erin da Seamstresserin ci descrive la sua esperienza con tecniche e strumenti di taglio e cucito: “un errore comune è quello di ignorare le tecniche più ‘tradizionali’ ritenendole in qualche modo antiquate. Ho passato gran parte della mia carriera di sarta segnando dove tagliare e cucire le mie stoffe nei modi più disparati perché volevo evitare di mettere dei punti di imbastitura perché la ritenevo una tecnica difficile e antiquata. Un giorno, infine, ho provato a imbastire i miei modelli prima di procedere alla cucitura e ho trovato il tutto così facile e veloce! Ora non posso nemmeno immaginare di non utilizzare questa tecnica per i miei capi e rimpiango non aver fatto questo tentativo prima!”
13. Conoscere la propria taglia
Qual è l’errore?Non conoscere la propria taglia quando si confezionano abiti per sé stessi.
Non ci riferiamo alla taglia dei prodotti che acquistate da negozio ma alle misure del VOSTRO CORPO. Se non siete sicuri di come prendere le misure, cercate il consiglio di un espero o fate riferimento ai vari articoli presenti online. Conoscendo le misure del corpo per il quale state realizzando il capo eviterete una delusione quando a progetto concluso il capo non è perfettamente su misura.
Ora che avete letto tutti i nostri consigli su come evitare gli errori più comuni del taglio e cucito perché non iniziare un bel progetto? Scegliete la stoffa che più si adatta ai vostri capi tra quelle a disposizione nella nostra *COLLEZIONE DI STOFFE PERSONALIZZATE* e mandateci una foto del risultato!!!